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Le geta giapponesi sono sandali in legno, tradizionalmente indossati in Giappone con un kimono o uno yukata. Spesso, la suola è rialzata su due piattaforme chiamate "denti". Il piede è tenuto fermo da una fascia in tessuto che passa tra le dita.
Le geta, i famosi sandali giapponesi in legno
Con la loro suola in legno e la fascia in tessuto tra le dita, questi sandali tradizionali giapponesi sono in un certo senso gli antenati delle attuali infradito. Indossate di solito con un kimono, le geta sono tra gli oggetti più iconici del Paese del Sol Levante. Pratiche e comode – anche se non è la prima impressione che si ha in Occidente – le geta giapponesi servivano soprattutto a evitare che il kimono toccasse il suolo. Oggi possono essere indossate con abiti tradizionali giapponesi, vestiti occidentali o abiti estivi, anche se il loro utilizzo è sempre meno comune. Le troviamo principalmente durante cerimonie, festival o ai piedi delle geishe.
I diversi tipi di geta

- Hiyori geta: Sono le più comuni. Hanno due denti (circa 5 cm) e fanno un suono caratteristico durante la camminata. Denti e suola sono ricavati da un unico blocco di legno. Possono essere indossate sia da uomini che da donne: la differenza è nella forma della suola, più arrotondata per le donne e più squadrata per gli uomini. Nei giorni di pioggia, si usano le ama geta, una versione laccata con copertura per le dita.
- Bankara geta: A differenza delle hiyori geta, i denti delle bankara geta non sono un tutt’uno con la suola e possono essere sostituiti. Sono anche più alti. Sono generalmente indossate dagli studenti.
- Tengu geta: Facili da riconoscere, hanno un solo dente centrale. Camminare con queste sandali richiede allenamento ed equilibrio. Sono usate principalmente nel teatro e nelle danze tradizionali.
- Oiran geta: Questi sandali hanno tre denti molto alti (circa 22 cm). Durante il periodo Edo, erano indossati dalle Oiran, cortigiane di alto rango.
- Okobo: Conosciute anche come "pokkuri geta" per il suono che fanno sul pavimento (onomatopea del suono pokkuri), sono realizzate in un unico blocco di legno alto circa 10 cm. La suola è cava e può contenere un campanellino. Sono riservate alle donne, in particolare alle maiko, apprendiste geisha.
- Ukon geta: Variante moderna e comoda, un compromesso tra stile giapponese e comfort. Hanno una suola piatta o con un tacco largo posteriore. Sono simili alle nostre ciabatte comode, leggere e perfette per la casa.
Come indossare le geta giapponesi?
Questi sandali giapponesi tradizionali si indossano a piedi nudi o con calzini giapponesi separadita, i tabi. Sono conosciuti per i benefici sulla postura e per il sollievo dai dolori alla schiena. Di solito, la taglia viene scelta in modo che il tallone sporga leggermente dalla suola. Per garantire un buon comfort, il piede deve essere ben fermo nella fascia in tessuto. Se il piede si solleva dalla suola durante la camminata, si rischia di storcersi una caviglia. In tal caso, puoi stringere i lacci tirando i fili sotto la suola.
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